Immaginate essere una tale icona a livello mondiale per bellezza e talento da dare il nome ad uno degli articoli della moda di lusso più forti, costosi e desiderati di sempre: la borsa Birkin di Hermès.

La storia di questa borsa è indissolubilmente legata a Jane Birkin, che nel 1983 siede casualmente vicino a Jean-Louis Dumas (capo di Hermès) sul volo Parigi-Londra. I due conversano finché, a causa di un vuoto d’aria, a Jane non cade l’agenda spargendo tutte le carte sul pavimento. Mentre le raccoglie, la donna si lamenta: «Nessuna agenda e nessuna borsa riescono a contenere tutti i miei fogli» e Jean-Louis promette allora di creare per lei una borsa capiente, ma elegante, in grado di contenere tutto il necessario per una donna impegnatissima come lei.

L’anno dopo viene lanciata la nuova borsa e il nome non può che essere quello di Jane, che nel corso degli anni personalizza le sue borse (ne userà sempre e solo una alla volta fino a consumarla) con adesivi e oggetti personali, dando sempre e comunque il suo tocco ad un oggetto diventato leggendario.