La prima, vera pagina dedicata alla fotografia e alle storie nascoste dietro di essa

La segregazione tra spiagge e piscine

Fin dalla metà degli anni ’60 le piscine e le spiagge erano tra gli spazi più segregati del paese: i neri non potevano frequentare quelle pubbliche e spesso i gestori bianchi ricorrevano alla violenza per imporre questa segregazione, arrivando a versare candeggina o chiodi per impedire l’utilizzo delle vasche.

Nella foto, James Brock, gestore del Monson Motor Lodge di St. Augustine, in Florida, getta dell’acido nella piscina dell’hotel per allontanare un gruppo di attivisti per i diritti civili, tra cui alcuni studenti. 18 giugno 1964.

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