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Le tiare della Regina Elisabetta

La Regina Elisabetta II possiede circa più di trecento gioielli.

Tra questi si contano novantotto spille, quarantasei collane, trentasette bracciali, trentaquattro paia di orecchini, quindici anelli, quattordici orologi e cinque ciondoli.

Sono tutti monili dall’importanza storica eccezionale. Una collezione cresciuta nel tempo che contempla anche gioielli indossati dalla Regina Vittoria.

In questo articolo cerchiamo di analizzare i diademi più famosi:

  • Halo Tiara

Creata nel 1963 da Cartier, la Halo Tiara, a causa delle sue dimensioni ridotte, è sempre stata indossata da giovani principesse come la principessa Margaret, la principessa Anna e Kate Middleton, che scelse questo gioiello nel giorno del suo matrimonio.

A commissionare il capolavoro con 739 diamanti taglio brillante e 149 diamanti taglio baguette alla maison d’alta gioielleria francese fu l’allora Duca di York, poi Re Giorgio VI che nel 1936 la ordinò come regalo di anniversario per Elizabeth, la madre di Elisabetta II.

  • Lotus Tiara

Come suggerisce il nome, la Lotus Tiara è caratterizzata da un decoro a forma di fiori di loto in diamanti e perle e fu creata con tutta probabilità nel 1927 a partire da una collana, donata nel 1923 ad Elisabetta dal marito Giorgio VI. Seguendo la moda del tempo, Elisabetta porterà il gioiello come bandeau finché non sarà regalato alla principessa Margaret, che lo userà per anni come alternativa alla Poltimore. Alla morte della principessa, la tiara scompare per poi riapparire solo nel 2013 sul capo di Kate Middleton.

  • Lover’s knot Tiara

Entrata nell’immaginario collettivo grazie a Diana, la Lover’s knot Tiara fu una “creazione” della Regina Mary di Teck. La Regina si era infatti innamorata di un modello similissimo di proprietà della nonna Augusta di Hesse e, non appena riuscì ad accumulare i diamanti e le perle necessarie, commissionò il diadema a Garrard. Un gioiello in stile neoclassico francese, con una cascata di diamanti e diciannove perle removibili pendenti da altrettanti archi (i nodi d’amore), che nel 1953 passa nelle mani della Regina Elisabetta II, che la presta prima a Diana e poi a Kate Middleton. 

 

  • Greville Emerald Kokoshnik Tiara

La spledida tiara fu realizzata da Boucheron nel 1921 caratterizzata da uno smeraldo centrale taglio cabochon di ben 93,70 carati. Il gioiello faceva parte di una collezione lasciata alla regina madre da Margaret Greville, un membro di spicco della società nonché amica intima della regina Mary di Teck. E’ il gioiello indossato dalla Principessa Eugenie nel giorno delle sue nozze nel 2018. La forma è quella del tipico copricapo delle contadine russe.

  • Queen Mary Diamond Bandeau Tiara

Una tiara scomparsa da tempo e quasi dimenticata venne riportata in auge da Megan Markle nel giorno delle sue nozze con il principe Harry. Si tratta di uno splendido gioiello in stile Art Déco. Al centro troviamo una margherita di diamanti che era originariamente una spilla della Regina Mary. Il gruppo di diamanti che compone il diadema è inglese, realizzato nel 1932, ma la spilla centrale risale al 1893. Il diadema è in platino e composto da 11 sezioni traforate (una vera novità per l’epoca) con motivi floreali che riprendono la spilla centrale.

  • Meander Tiara

Poco conosciuta, la Meander Tiara fu un dono di nozze alla Regina Elisabetta II da parte della suocera, la principessa Alice di Battenberg, la madre del principe Filippo.

Il gioiello è in diamanti e ricrea il tipico decoro greco con al centro una corona di alloro, ma non venne mai apprezzato dalla Regina che lo regalò alla figlia, la Principessa Anna.

  • Queen Mary’s Girls of Great Britain and Ireland Tiara

Questa tiara fu un regalo di nozze delle “Ragazze di Gran Bretagna e Irlanda” alla Duchessa di York, poi Regina Mary, nel 1893. Fu acquistata con il denaro raccolto da un comitato presieduto da Lady Eva Greville. Nel novembre 1947 la regina Mary diede la tiara come regalo di nozze a sua nipote, la Principessa Elisabetta. La Regina ha indossato regolarmente la tiara durante il suo regno ed è raffigurata mentre la indossa su alcune emissioni di banconote e monete britanniche e del Commonwealth.

  • Greville Tiara

Un altro gioiello ereditato da Mrs. Greville, fu la Greville Tiara, caratterizzata da una decorazione a nido d’ape in diamanti. Venne usata spessissimo dalla regina Madre, ma attualmente è stata data in prestito a Camilla.

  • Burmese Ruby Tiara

Creata su indicazione della Regina Elisabetta II nel 1973, la Burmese Ruby Tiara sfruttava i 96 rubini ricevuti in dono il giorno delle sue nozze dal popolo della Birmania, il 20 dicembre 1974.

Il disegno della tiara riporta un tema floreale, con rubini e diamanti a forma di emblema inglese, la Tudor Rose.

  • Delhi Durbar Tiara

Commissionata dalla Regina Mary di Teck nel 1911, la Delhi Durbar Tiara è una delle più grandi della collezione reale. Venne infatti progettata così imponente per non sfigurare di fronte di fronte ai maharaja.

Realizzata in oro e platino, la tiara è alta 8 centimetri e ha la forma di un cerchio di lire e S con festoni di diamanti.  

Originalmente la tiara prevedeva dieci gocce di smeraldi alla sua sommità che potevano essere rimosse o sostituite con altre pietre.

Attualmente è in uso a Camilla.

  • Brazilian Aquamarine Tiara

Nel 1953, il presidente del Brasile regalò ad Elisabetta una splendida parure con acquamarina. Alla Regina piacque talmente il regalo da commissionare a Garrard una tiara da abbinare ai gioielli ricevuti in dono. Nonostante sia un gioiello a lei graditissimo, la Regina non indossa più la tiara dal 2011 preferendo corone più leggere e pratiche.

  • Belgian Sapphire Tiara

Una tiara dai tanti nomi: Belgian Sapphire, George VI Sapphire, Modern Sapphire.

La sua storia è legata alla parure di zaffiri della Regina Vittoria che Re Giorgio VI donò ad Elisabetta nel giorno delle sue nozze.

Nel 1963, dieci anni dopo la sua incoronazione, la Regina decise di creare una Tiara che si abbinasse agli zaffiri e a questo scopo acquistò una collana di proprietà dei reali del Belgio che venne prontamente convertita in diadema.

  • Oriental Circlet Tiara

Creata da Garrard nel 1853, la Oriental Circlet Tiara venne disegnata dal Principe Alberto come dono per la moglie, la Regina Vittoria.

La tiara si rifà ad una collezione di gioielli indiani che venne regalata alla Regina Vittoria qualche anno prima e gli archetti in diamanti si inspirano all’architettura Moghul. In origine il diadema era composto da diamanti e opali, la pietra preferita dal Principe Alberto, ma la Regina Alessandra cambiò le pietre con dei rubini. Fu una delle favorite della Regina Madre.

  • Alexandra Kokoshnik

La Kokoshnik Tiara venne donata alla principessa Alessandra del Galles come regalo per il suo 25° anniversario di matrimonio nel 1888. La tiara si rifà ai tradizionali copricapi delle contadine russe, un design che andava molto di moda all’epoca. Alessandra aveva infatti visto una tiara simile sulla sorella, Maria Fedorovna, zarina di Russia e da allora ne aveva sempre desiderata una. La tiara venne realizzata da Garrard & Co. e si compone di barre verticali in oro bianco con diamanti, di cui la più lunga raggiunge i 6.5 cm.

 

  • Vladimir Tiara

Anche per la Vladimir Tiara dobbiamo ringraziare la Regina Mary di Teck, grandissima appassionata di gioielli, che l’acquistò nel 1921 per 28.000 sterline subito dopo la rivoluzione russe. 

La versione originale della tiara prevede 15 grandi perle a goccia, ma Mary la fece modificare per poterle sostituire a piacere con altrettanti smeraldi o rimuoverle completamente per alleggerire il gioiello.

  • Mary Fringe Tiara

Realizzata per la Regina Mary nel 1919, la Mary Fringe Tiara ha la particolarità di poter essere indossata anche come collana e venne utilizzata dalla Regina Elisabetta II nel giorno del suo matrimonio con il Principe Filippo.

Quando la principessa Elisabetta si stava vestendo, la tiara si ruppe. Fortunatamente il gioielliere di corte era in servizio in caso di emergenza e si precipitò nel suo laboratorio scortato dalla polizia restituendo alla sposa il gioiello riparato.

  • George IV State Diadem

Il diadema di stato di Giorgio IV o il diadema di diamanti, venne realizzato nel 1820 per l’incoronazione di Giorgio IV.

Venne realizzato come completamento del cappuccio di stato utilizzato dal re durante le sue processioni nell’Abbazia di Westminster. Il diadema include 1333 diamanti del peso totale di 325.75 carati e 169 perle. Il suo disegno rappresenta rose, cardi e trifogli, simbolo rispettivamente di Inghilterra, Scozia e Irlanda.

Viene tuttora usata dalla Regina Elisabetta nell’annuale cerimonia di apertura del Parlamento.

Menzione a parte per la Spencer Tiara, il celebre diadema indossa da Diana nel giorno del suo matrimonio.

Non si tratta di un gioiello della famiglia reale, ma di un diadema utilizzato da generazioni dalle donne Spencer.

Il disegno del diadema rappresenta un intreccio di fiori stilizzati e fogliame e ha un elemento centrale a forma di cuore, il tutto incastonato in argento e oro e ricoperto di diamanti. La Tiara Spencer era solo un prestito a Diana e ora è attualmente custodita da Charles Spencer, il fratello della principessa del Galles.

 

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