La prima, vera pagina dedicata alla fotografia e alle storie nascoste dietro di essa

I baci più celebri della fotografia

La fotografia immortala da sempre i momenti più iconici della nostra storia.

E ovviamente tra questi non possono mancare i baci, gesto dell’amore per eccellenza!
Ecco una carrellata dei baci più celebri della fotografia:

Kiss of Death, il bacio della morte.
Uno scatto davvero intenso di Bruna Kazinoti del 1988.
Soldati americani salutano con un ultimo bacio le proprie compagne prima di partire per l’Egitto. 1963.
Scattata nel 1967 da Rocco Morabito, questa foto è intitolata ‘The kiss of life’, ovvero il bacio della vita, e mostra l’operaio J.D. Thompson intento ad eseguire un tentativo di respirazione bocca a bocca al collega Randall G. Champion. Durante una manutenzione di routine infatti, Randall era venuto a contatto con un cavo a bassa tensione e aveva perso i sensi, pur rimanendo legato sulla sommità del cavo della luce grazie alle imbracature di sicurezza. Thompson, che lavorava sotto di lui, vide tutto e si precipitò a soccorrere il collega. A causa della posizione, gli fu impossibile effettuare un massaggio cardiaco, tuttavia continuò ad eseguire una respirazione bocca a bocca costante fino a che il cuore di Champion non riprese a battere. A quel punto gli fu possibile slegarlo e riportarlo a terra. Grazie ai trattamenti, Champion sopravvisse e morì nel 2002 a 64 anni.
Rocco Morabito, che stava svolgendo un altro incarico, si trovò solo per caso davanti a questa scena, ma, dopo aver chiamato i soccorsi, riuscì a scattare questa fotografia che gli valse il premio Pulitzer nel 1968.
Il bacio (L’infermiera e il marinaio), foto di Alfred Eisenstaedt.
E’ un’immagine che, forse involontariamente, è diventata la rappresentazione iconografica di un momento storico. 14 agosto 1945. Il Presidente Truman aveva appena annunciato la vittoria sul Giappone e, quindi, la fine della Seconda Guerra Mondiale. Armato della sua inseparabile Leica e trovatosi tra la gente che spontaneamente festeggiava la fine della guerra in Times Square, Eisenstaedt colse l’attimo in cui un marinaio impazzito di gioia afferrava tra le sue braccia una giovane infermiera baciandola appassionatamente in mezzo alla strada, tra Broadway e la Seventh Avenue.
L’infermiera ritratta pare sia Edith Shain morta a 91 anni nel 2009. Alla fine degli anni settanta, scrisse al fotografo dicendo di essere lei la ragazza immortalata e di aver ricevuto quel famoso bacio per caso mentre passeggiava a Times Square. Sul marinaio, le teorie sono principalmente due: la prima, secondo la quale è ancora oggi sconosciuto, e la seconda, che lo identifica come George Mendonsa. Alcuni sostengono anche che il marinaio fosse a Times Square con la moglie e che, ubriaco, baciò per sbaglio l’infermiera, mentre la consorte lo guardava.
Il 2 dicembre 1991 l’immunologo professor Aiuti bacia Rosaria Iardino, sieropositiva, per dimostrare che il virus HIV non è trasmissibile attraverso un semplice bacio o contatto fisico.
Con questo forte gesto, il dottore informa la comunità su un “falso mito” riguardante la via di trasmissione e, soprattutto, abbatte milioni di pregiudizi.
Se si parla di Man Ray la prima, indimenticabile, bellissima fotografia che viene in mente è ovviamente “Le Violon d’Ingres”.
Se si parla di fotografie e di cambiamento vengono in mente un quantità indefinita di fotografie in base alla nostra conoscenza delle stesse.
In pochissimi, in entrambi in casi, pensano a questo scatto.
Questa è una delle foto che Man Ray chiamava “Rayographs”. Una Rayografia è un’immagine fotografica ottenuta poggiando oggetti direttamente sulla carta sensibile. Oggetti semplici, di uso comune.
Man Ray stravolge la tecnica imprimendo sulla pellicola un bacio! Un bacio visto da una prospettiva insolita che oggi non ci scandalizza, ma che se viene contestualizzato agli anni 20 in cui venne eseguito appare assurdo e bellissimo! Si tratta di un’opera surrealista a tutti gli effetti
“Bacio davanti all’Hotel de Ville” è una foto scattata nel 1950 da Robert Doisneau. I due ragazzi che si baciano lungo le caotiche vie di Parigi sono stati identificati nel 1993, ma la vicenda è tutt’altro che semplice. Nel 1993, infatti, Denise e Jean-Louis Lavergne denunciarono l’artista per averli fotografati senza la loro volontà. Questo però portò Doisneau ad ammettere che i due personaggi dell’opera erano Françoise Bornet e Jacques Carteaud, due attori e modelli. All’epoca, Françoise venne pagata in parte con una stampa originale, che nell’aprile del 2005 vendette per 155.000 €.
Il bacio tra Breznev e Honecker, 1979 di Régis Bossu. Questo bacio non è proprio un bacio d’amore ma è un bacio che indica fratellanza secondo l’usanza russa. Breznev era il segretario del partito comunista sovietico e Honecker quello del partito socialista tedesco, la foto è un simbolo della guerra fredda ed è finito anche in un famoso murales.
Nevicata del 1947: Mr. and Mrs. Louis R. Wood si scambiano a steamy kiss (un bacio “fumante”) seduti su una panchina ricoperta di neve davanti al New York’s City Municipal Building.
New York, 1945. L’attrice Marlene Dietrich viene innalzata da questi soldati, per poter baciare il suo amato di ritorno dalla Seconda Guerra mondiale. Fra le più note icone del mondo cinematografico della prima metà del Novecento, fu una vera e propria diva contrapposta alla divina Greta Garbo, entrambe star di punta di due compagnie di produzione rivali. Tra i suoi amanti famosi, spicca persino Hemingway.
L’11 giugno 2011 a Vancouver, dopo una partita di hockey sul ghiaccio persa dalla squadra locale, si scatenarono disordini per le strade della città.
Due giovani si ritrovarono a loro malgrado al centro della rivolta e vennero immortalati nel cosiddetto “Riot Kiss”, un forte e simbolico gesto d’amore nel bel mezzo di ingiustificabili atti di caos e distruzione.
A seguito dell’episodio i due riveleranno che in realtà la ragazza era stata ferita dal colpo di uno scudo della polizia mentre cercava di mettersi in salvo con il fidanzato, il quale si era poi chinato nel tentativo di tranquillizzarla.
Sebbene quindi il loro intento non fosse quello di compiere un gesto simbolico, l’immagine, scattata da Richard Lam, è senza dubbio diventata una delle fotografie più suggestive della storia contemporanea.
New York, 31 dicembre 1965. Foto di Joel Meyerowitz.
BACIAMI STUPIDO/A!
Uno tra i baci più scandalosi dei tempi recenti quello tra una suora e un prete immortalato da Oliviero Toscani nel 1991 per una delle campagne pubblicitarie di Benetton. Censurato in Italia, per via delle pressioni del Vaticano, e in Francia, lo scatto del fotografo italiano, basato sul contrasto bianco-nero, mostra, senza nessuna volgarità, un gesto d’affetto che sarebbe normalissimo se non avvenisse, però, tra due persone che hanno scelto di votarsi alla castità. Toscani lo ha definito, non a torto, “poetico”.
California Kiss di Elliott Erwitt.
Scattata nel 1955, Erwitt ha sempre definito questa splendida fotografia come spontanea e di aver avuto la fortuna di trovarsi nel posto giusto al momento giusto. E’ l’immagine rubata di un bacio, riflesso nello specchietto di una macchina al tramonto sulle rive di Santa Monica, in California ed è diventato un’icona della fotografia.

 

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